Xciting 250 - Andiotta

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Xciting 250

Motori > Moto

Pro:
Strumentazione completa
Frenata
Confort
Leve freni regolabili

  

Contro:

Strumentazione imprecisa
Spie poco visibili di giorno
Sella rigida
Frizione



Dotazione di serie
Cerchi in lega
Parabrezza regolabile
Frenata integrale
3 freni a disco
Vano sottosella con presa di corrente e illuminato
Vano con serratura nello scudo
Vano senza serratura nella sella
Orologio digitale
Termometro temperatura acqua
Contagiri
Indicatore livello carburante
Hazard
Luci posteriori a led
Leve freni regolabili

Optional sullo scooter
Vernice metallizzata
Portapacchi
Bauletto


Dotazione mancante
Abs

KYMCO XCITING 250
Scooter comprato nuovo a luglio 2006


Descrizione scooter

Che dire della linea? E' stato colpo di fulmine a prima vista. Ero entrato dal rivenditore multimarche per vedere qualche scooter a ruota alta; lui era lì, nel salone, nel suo angolo, che si faceva vedere di tre quarti posteriore.

Non lo degnai di uno sguardo (almeno ero convinto di questo) e chiesi al venditore di illustrarmi i mezzi a cui ero interessato. La notte successiva sognai solo "lui"!!! E non lo avevo neanche visto bene. Non appena ho trovato un po' di tempo tornai dal rivenditore e me lo feci presentare Bellissimo, elegante e sportivo nello stesso tempo.
Lo scooter monta di serie cerchi in lega, anteriormente da 15" con pneumatico 120/70 e posteriormente da 14" con gommatura 150/70 (quasi un ruote alte!!). I tre freni a disco fanno bella mostra e su uno degli anteriori c'è già la ruota fonica per una futura istallazione dell'ABS. La forcella ha doppia piastra di rinforzo e steli da 40 mm (come una moto).


L'ampio scudo promette di proteggere abbastanza dalle intemperie ed accoglie al suo interno la bocca sorridente del fanale anteriore che incorpora le due luci di posizione mentre gli indicatori di direzione di colore bianco sono incastonati nel profilo creato dalle due piccole prese d'aria presenti nella parte bassa del frontale ai lati del fanale. Dallo scudo, inoltre, partono le staffe che reggono gli specchietti retrovisori ripiegabili.


Il retro dello scudo incorpora il cruscotto con la bella e completa strumentazione e, sul lato sinistro, c'è un vano portaoggetti chiuso a chiave mentre sul lato destro c'è il tappo del carburante in alluminio. Sotto lo sterzo è posizionato il blocchetto d'accensione che comanda l'apertura de

l tappo carburante e anche l'apertura della sella. La feritoia dove va inserita la chiave può essere protetta da una copertura con funzione di antifurto. Scendendo, troviamo la copertura del tunnel centrale che non disturba lo spazio per i piedi che trovano una confortevole sistemazione anche nella guida distesa. La sella è ampia anche per il passeggero ed ha lo schienale regolabile. Il passeggero può contare su pedalini dedicati ed estraibili nonché sulle belle maniglie in alluminio che si uniscono sul retro per fungere anche da portapacchi. Il codone è affusolato e viene chiuso dal bel gruppo ottico posteriore con luci di posizione e di stop a led. L'estetica viene in parte rovinata dalle staffe di sostegno della piastra portabauletto (optional) che ho fatto istallare poiché il vano sottosella non è dei più capienti.

Al volante

Inizio dagli aspetti negativi. Seduti al posto di guida si nota, o meglio non si nota, chi c'è dietro in quanto i begli specchietti riflettono in parte le mani; una fine regolazione permette di limitare il disturbo ma non lo annulla, accidenti. Dopo qualche chilometro alla guida però ci si abitua anche se rimane un buco nero immediatamente dietro al mezzo. Bisogna dire che la Kymco è intervenuta sulla produzione modificando il posizionamento degli specchietti ora istallati sul manubrio (a scapito della linea).
Il posto di guida è corretto e credo che possa permettere sistemazioni anche di persone di alta statura. Bella la strumentazione che però è un po' imprecisa ed ha le spie di segnalazione invisibili con la luce estiva (c'è anche la spia della benzina che si 'accende' (è di un giallo pallido invisibile di giorno e appena visibile di notte), quando l'indicatore è sceso quasi oltre la zona rossa).
Assolutamente fantastica la possibilità di regolare le leve dei freni sul manubrio (soprattutto per me che ho le mani piccole). I freni godono della cosiddetta "frenata integrale" cioè con l'uso della leva del freno di sinistra si agisce sia sulla ruota posteriore che su uno dei dischi anteriori; la forza da esercitare non è leggera ma il risultato è una bella frenata composta anche in curva. Premesso che il mezzo, come qualunque scooter, non è adatto alla guida sportiva, posso dire che la frenata è molto buona e anche la tenuta laterale non innesca fastidiosi serpeggiamenti.
Le molle posteriori sono regolabili sul carico (5 posizioni) ma non sull'estensione e questo è l'unico limite, peraltro comune ad altri scooter, ad una guida brillante. Infatti se in curva trovi una sconnessione è facile che il rimbalzo della sospensione posteriore ti porti verso l'esterno della curva anche se in modo graduale e controllabile. Per il resto è semplicemente fantastica.
Il motore trasmette poche vibrazioni. La velocità massima da me raggiunta (da tachimetro) è di oltre 130 Km/h con la lancetta del contagiri che indicava oltre 8.000 giri/min (limite del fuorigiri) e che continuava a salire anche se non sono andato oltre. Sicuramente non soddisferà chi ama la guida brillante in quanto fatica a spingere allegramente i 189 Kg di peso del mezzo a vuoto, figuratevi in coppia; però consente di percorrere a buone andature anche i passi appenninici della mia zona godendo di una souplesse di marcia e di un confort molto buoni così come i consumi.
In merito a quest'ultimo aspetto, evitando le brusche aperture dell'acceleratore, ma utilizzandolo sempre progressivamente, sono riuscito a percorrere sempre oltre i 26 Km/l con punte anche di 30 Km/l nelle gite fuori porta.
In questi frangenti ho apprezzato la protezione del mezzo dalle intemperie anche senza montare il parabrezza maggiorato; attenzione a montare questo accessorio ai mezzi che hanno gli specchietti montati sul manubrio poichéquesti potrebbero impedire una sterzata totale.
La frizione attacca dolcemente nella guida tranquilla ma se apri per ottenere uno scatto brillante innesca un balzo in avanti che trovo fastidioso essendo un po' brusco.
Il vano sottosella accoglie bene solo un casco jet, i pantaloni della tuta antipioggia e la bombola gonfia-ripara; è un peccato perché il vano è ben rifinito, illuminato, con presa di corrente e anche un comodo alloggio dove posizionare il cellulare durante la ricarica. Per questo motivo ho optato per il montaggio del bauletto grande che accoglie anche la mia 24 ore che utilizzo quotidianamente per lavoro.


Conclusioni

Un maxi-scooter offerto ad un prezzo onesto (€ 3.990 euro 2 e € 4.190 euro 3), anche se meno conveniente rispetto al 500, che sa dare grandi soddisfazioni; attualmente ho percorso quasi 18.000 km senza alcun inconveniente di rilievo (sostituito in garanzia il segnalatore sella aperta). Un limite all'utilizzo, secondo me, è dato dalla frequenza dei tagliandi; ogni 2000 Km è previsto il cambio dell'olio (meno di un litro e non ha filtro da sostituire) e ogni 4000 Km il tagliando completo. Il costo massimo dei tagliandi da me pagato è stato di € 90 quando ho dovuto sostituire la cinghia (8000/10000 Km); nel complesso è un mezzo economico in tutti i sensi, confortevole anche per le tranquille gite del week-end.

by Antonello
Novembre 2007


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